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sabato 3 dicembre 2011

L'Italia trova subito la Spagna
Prandelli: "Conta arrivarci bene"


KIEV (Ucriana), 2 dicembre 2011
Euro 2012: azzurri nel girone C (in Polonia). Esordio il 10 giugno a Danzica contro i campioni del mondo, poi il 14 la Croazia a Poznan e il 18 nella stessa località contro l'Irlanda. Trap: "Volevo evitare gli azzurri". Del Bosque: "Con l'Italia speriamo poi di ritrovarci in finale". E nei quarti c'è il rischio di trovare l'Inghilterra di Capello


Marco Van Basten e il sorteggio dell'Italia. Reuters

Marco Van Basten e il sorteggio dell'Italia. Reuters

E dopo i frizzi e i lazzi, i balletti e le pop star, l’Italia, finita nel gruppo C, ha pescato ciò che non voleva: la Spagna campione del mondo, la Croazia e l’Irlanda del Trap. E proprio contro lo spauracchio iberico la Nazionale di Prandelli inaugurerà il suo percorso europeo, nella sfida in programma a Danzica il 10 giugno. Dall’urna di Kiev, dove si è svolto il sorteggio di Euro 2012, in programma tra Polonia e Ucraina, Marco Van Basten, regista del sorteggio, non ha portato molta fortuna agli azzurri, anche se Prandelli, inquadrato dalle telecamere, ha sorriso come sua abitudine. Decisamente più preoccupato Giovanni Trapattoni che alla vigilia aveva dichiarato di temere propria la nostra Nazionale.

I c.t. del gruppo C: da sinistra Bilic, Trapattoni, Prandelli e Del Bosque. Reuters

prandelli — Cesare Prandelli accetta il destino senza drammi. "I gironi sono tutti difficili, non volevamo incontrare Trapattoni per tanti motivi, ma vogliamo arrivare preparati perché è un girone difficile". Il commissario tecnico della Nazionale commenta così il sorteggio di Kiev. "Abbiamo battuto la Spagna in amichevole? Questo dà coraggio perché le prestazioni ci sono, la mia preoccupazione è quella di arrivare preparati a livello mentale. Ce la giochiamo con Irlanda o Croazia? Dipende dalla condizione fisica di quel momento, conoscendo il Trap fino all'ultimo secondo cercherà di conquistare una posizione di prestigio. In questo momento non ci sono vantaggi e svantaggi, pensiamo solo ad arrivare preparati perché il torneo va affrontato con la mentalità giusta. Cosa dirò al Trap prima della partita? Non lo so, ci siamo visti oggi, riesce a stemperare ogni situazione, dopo il sorteggio ha detto subito che cambierà la posizione del ritiro visto che aveva pensato a Montecatini. Il quartier generale sarà Cracovia? Assolutamente sì". Italia che spera di recuperare dagli infortuni i suoi attaccanti Cassano e Rossi: "Siamo partiti con loro, la squadra aveva trovato un grande equilibrio e mi auguro di poterli recuperare entrambi. Varianti tattiche? Abbiamo cercato di capire se potevamo variare il modulo, è ancora presto, ma sono più orientato a confermare un centrocampo a rombo".

il trap nel destino — "L'Italia era una delle squadre che volevo evitare per tanti motivi: per forza anche per spirito psicologico. Con Cesare Prandelli ci conosciamo, volevo evitare questo confronto diretto". Giovanni Trapattoni, c.t. dell'Irlanda, non si perde però d'animo: "Siamo però consapevoli che per la nostra posizione nel ranking avremmo dovuto affrontare squadre come Italia o Spagna. Le big dovevamo comunque incontrarle. La partita con l'Italia sarà molto sentita, speriamo che nessuno si possa far male. Giocando le prime partite con squadre come Spagna e Croazia non è detto che non si possa arrivare ad avere una possibilità, Italia e Irlanda, di essere tranquille".

del bosque guarda alla finale — "Dobbiamo pensare a noi stessi e vedere dove arriviamo", spiega il c.t. spagnolo Vicente Del Bosque, al quale però non dispiace affrontare subito l'Italia perché eventualmente ritroverebbe gli azzurri solo in finale. "Come ipotesi non sarebbe male, sarebbe una finale stupenda. Il gruppo B sembra il più forte ma sarà un Europeo molto competitivo, non c'è nessuna selezione forte rimasta fuori".

RISCHIO CAPELLO NEI QUARTI — "Non è un girone facile" Questo il primo commento di Fabio Capello, ct dell'Inghilterra. "Debutteremo contro la Francia, la prima partita è sempre la più difficile e noi giocheremo contro la Francia contro cui abbiamo perso un'amichevole giocata a Wembley ed è un avversario di grande valore - spiega Capello -. Poi abbiamo l'Ucraina che gioca in casa e che quindi avrà il supporto del pubblico, infine ci sarà la Svezia e l'ultima partita è sempre la più difficile. Poteva andare peggio se capitavamo nel gruppo B, ma questo girone è ugualmente difficile". Capello, comunque, ha grande fiducia nella sua Inghilterra. "Possiamo arrivare fino in fondo, io credo nella mia squadra, nei miei giocatori, molti di loro sono giovani e ci garantiranno quelle forze fresche che ci potrebbero mancare in un periodo in cui in genere arriviamo stanchi. L'Italia? Potremmo incontrarci ai quarti e in questo caso uno dei due rimarrà a piedi, speriamo di non incrociarci", ha concluso.

gli altri girOni — Abbordabile in tutti i sensi il gruppo A, dove si ritrovano Polonia, Grecia, Russia e Repubblica Ceca. Agguerrito il girone B, con Olanda, Danimarca, Germania e Portogallo, mentre nel gruppo C, l’Inghilterra di Fabio Capello se la vedrà con l’altra padrona di casa Ucraina, con Svezia e la sempre temibile Francia.

Tocca alla Spagna. Reuters
Tocca alla Spagna. Reuters

calendario — Si comincia il 10/6 Spagna-Italia ore 18.00 a Danzica, Irlanda-Croazia ore 20.45, Poznan. Il 14/6 Italia-Croazia ore 18 a Poznan; Spagna-Irlanda ore 20.45, Danzica 18/6 Croazia-Spagna ore 20.45, Danzica, Italia-Irlanda ore 20.45, Poznan. Curiosità, la Croazia fu la squadra che - sconfiggendo 2-1 gli azzurri nel Mondiale del 2002 in Oriente - costrinse l'Italia di Trapattoni a giocare negli ottavi contro la Corea padrone di casa che ci eliminò con l'aiuto del famoso arbitro Moreno, poi arrestato per spaccio di droga.

(da gazzetta.it)

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